Trekking sull'Isola d'Elba

Sterrati e sentieri ben tracciati e tenuti, d’ogni lunghezza e grado di difficoltà, si prestano ad esplorazioni capaci di soddisfare sia i tranquilli escursionisti che i trekker più esigenti: questa è l’isola d’Elba che pochi conoscono.

Dal lungo mare antistante l’albergo si possono raggiungere, ad esempio, i due antichissimi borghi medioevali di Poggio e Marciana, attraverso sentieri tra boschi di pini, castagni e lecci. Panorami dai quali lo sguardo può spaziare su un vasto orizzonte sul mare sottostante dal quale emergono le piccole isole di Capraia e Gorgona. L’albergo offre l’assistenza e il supporto informativo per potersi avventurare, da soli o con l’ausilio di una guida, alla scoperta di un territorio ricco di storia millenaria…

Fare trekking all’Elba significa passare attraverso mille anni di storia dei suoi abitanti, dalle grotte preistoriche agli antichi borghi. Riscoprire fortezze etrusche e forni e visitare le antiche cave di granito da cui i Romani cavavano le colonne per i loro monumenti.

Significa entrare nel cuore della terra nelle miniere di ferro dismesse, scoprendo i luoghi in cui il ferro fu estratto per migliaia di anni. È possibile rivivere l’età delle scorrerie saracene e visitare i campi di battaglia, le fortezze difensive, i paesi distrutti e mai più ricostruiti.

Ma la cosa che rende il trekking all’Elba ancora più affascinante è l’enorme varietà di scenari, di colori e di profumi: dalle formazioni geologiche che in pochi chilometri raccolgono oltre 150 specie geologiche e che rendono l’ ambiente estremamente vario e colorato, alle spiagge sempre presenti nei panorami visti dalle splendide vedute dall’alto.

Per non parlare della varietà di piante che permette al trekker di ammirare la vegetazione costiera, le spiagge rocciose e sabbiose, passando per i fiori ed i profumi del rosmarino, della lavanda e di altre specie della macchia nativa, fino ai boschi di querce e salendo ancora i boschi di castagni e di conifere delle massicce vette del Monte Capanne.